Ansia: fisiologica o patologica?

Lavorando con gli adolescenti, spesso ci viene chiesto se sia normale sentirsi molto agitati e ansiosi, magari prima di un compito in classe o di un’interrogazione.

I ragazzi riferiscono spesso una “mancanza di respiro” associata ad attacchi di panico senza sapere effettivamente che cosa essi siano e associando all’ansia uno stato sempre negativo o patologico.

Proviamo a fare un po’ di chiarezza.

Cominciamo a dire che l’ansia non è una condizione patologica, bensì una normale risposta fisiologica del nostro organismo che si prepara ad affrontare in maniera adattativa una situazione difficile.

Per questi motivi, l’ansia non si può cancellare o eliminare.

L’ansia si può gestire.

Quando si parla di patologia?

Chi soffre di un disturbo d’ansia non è solo un “po’ agitato” o un “po’ preoccupato”.

L’ansia patologica è disfunzionale, persistente, invasiva ed interferisce con le nostre prestazioni facendoci percepire come pericolosi e preoccupanti eventi neutri che non sono realmente pericolosi.

Una delle modalità con cui può manifestarsi l’ansia patologica è l’attacco di panico.

Quest’ultimo si presenta come un breve episodio di ansia intollerabile che dura al massimo 20 minuti.

È caratterizzato da sentimenti di apprensione, paura o terrore: la persona vive un senso di catastrofe imminente e ha spiccate manifestazioni neurovegetative.

Possono esserci anche esperienze di depersonalizzazione e derealizzazione.

L’ansia patologica ha bisogno di esser presa in carico da uno specialista e, in molti casi, di una cura farmacologica.

L’ansia fisiologica, invece, è vitale perché consente all’individuo di riconoscere e fronteggiare il pericolo, di prestare attenzione a tutti i cambiamenti e di controllare le esigenze dell’ambiente esterno.

Dott.ssa Laura Riva – Psicologa

Bibliografia

– American Psychiatric Association (2013). Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders, Fifth Edition, DSM-5. Arlington, VA. (Tr. it.: Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, Quinta edizione, DSM-5. Raffaello Cortina Editore, Milano, 2014).

• Pellegrino F, Ansia sottosoglia, comprendere le radici del disagio psichico, Positive Press, Verona, 2003

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